Acqua San Bernardo Cantù perde con il Trieste Basket

 Lba addio? Non è detta l’ultima parola, ma, dopo la sconfitta con Trieste per 73-83 anche in gara due davanti al proprio pubblico, la squadra di coach Devis Cagnardi rischia di vedere svanire in gara tre, che è obbligata a vincere, il sogno di riapprodare nel massimo livello della gerarchia cestistica italiana. Trieste ha tenuto in pugno la gara dall’inizio alla fine, Cantù ha provato a restare in partita arrivando alla mezz’ora a contenere lo svantaggio di due punti soltanto ma, alla fine, ha dovuto cedere.

PRIMO QUARTO –  Trieste colpisce con l’ex Varese Ruzzier, Cantù con l’ex Eurobasket Bucarelli. Gli alabardati riescono a prendere il largo, sospinti soprattutto dall’ex Verona Candussi e da Brooks ed è il più tredici. Nemmeno il timeout chiamato da coach Cagnardi riesce a scuotere la squadra e Trieste porta a casa il primo quarto sul punteggio di 12-24.,

SECONDO QUARTO –  Moraschini, che alla fine si rivelerà il migliore dei suoi,  cerca di far reagire Cantù regalandole due canestri, ma Brooks e Ruzzier continuano a dimostrare di essere in serata. Cesana firma il meno cinque. Ruzzier cecchina per gli alabardati, Baldi Rossi replica ma all’intervallo lungo il punteggio dice 39-35 per Trieste.

TERZO QUARTO – Baldi Rossi cerca di avvicinare Cantù con una tripla, Reyes, però, avvia un personalissimo show che lo porterà a segnare ben  32 punti nel computo finale. Trieste è avanti di più nove, Bucarelli ci mette determinazione e riavvicina Cantù a meno sei, l’ex Tortona Filloy colpisce dall’arco. Cantù si riaccosta e alla mezz’ora Trieste conduce ancora per 58-56.

ULTIMO QUARTO –  Una tripla di Hickey porta Cantù al sorpasso ma è un fuoco di paglia, perché Trieste risale in cattedra con il suo uomo più prolifico, Reyes. Filloy fa allungare i giuliani, Moraschini colpisce dalla lunuetta. Cantù comincia ad avere le polveri bagnate e una tripla di Candussi regala a Trieste il definitivo vantaggio in doppia cifra: 73-83. Per Cantù si fa ora durissima.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – PALLACANESTRO TRIESTE 73-83

CANTU’: Hickey 14, Moraschini 13, Baldi Rossi 12, Bucarelli 11, Nikolic 10, Young 8, Cesana 3, Burns 2, Berdini. N.e: Tarallo, Nwohuocha, Tosetti. Coach: Devis Cagnardi.

Tiri liberi: 13 su 15, rimbalzi 28 (Baldi Rossi 7), assist 17 (Bucarelli 4)

TRIESTE:  Reyes 32, Candussi 11, Ruzzier 10, Brooks 10, Vildera 6, Filloy 5, Menalo 5, Deangeli 4, Bossi, Ferrero. N.e: Camporeale. Coach: Christian Jamion.

Tiri liberi: 9 su 11, rimbalzi 38 (Vildera 9), assist 17 (Ruzzier 5)

DEVIS CAGNARDI (COACH CANTU’): “ Fa male perché adesso siamo 0-2, ci abbiamo provato in tutti i modi, non ho niente da recriminare ai miei ragazzi, hanno dato fondo a tutte le energie e ci hanno provato senza riuscirci. Finora abbiamo affrontato una squadra che ha sbagliato veramente poco, nei momenti in cui non siamo stati bravi a chiudere le maglie difensive e quando ci siamo riavvicinati, ci hanno sempre punito con un rimbalzo d’attacco e con un canestro, hanno preso 16 rimbalzi offensivi che non sono frutto di disattenzioni, a parte un paio di volte, ma di una lotta fisica che li vedeva avvantaggiati sotto le plance. E’ chiaro che siamo con le spalle al muro, però è anche vero che servono tre vittorie per vincere questa serie, i nostri avversari sono vicini alla promozione, però non è ancora finita”.  

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